Ingredienti:
- Bistecca 1
- Pane 4 fette
- Cime di rapa 150 g
- Pachino 50 g
- Basilico 1 ciuffo
- Aglio, olio, peperoncino e sale q.b.

Procedimento:
Per prima cosa utilizzo la carbonella abbastanza grande, così che possa essere ben ventilata. Preparo un cerchio con i pezzi medio/piccoli e lascio da parte quelli piu grandi. Prendo della carta da cucina e la bagno con un pochino di olio di semi. La metto dentro il cerchio e la accendo. Mentre comincia a prendere fuoco, la ricopro con i pezzi più grandi fromando una sorta di capanna, cercando di non soffocare troppo il tuotto e sopratutto di non farlo crollare. La lascio lì, fara quasi tutto da se.
Pulisco le cime di rapa e le faccio cuocere direttamente in padella con un po' d'acqua. Poi le ripasso con con aglio, olio e peproncino. Lavo e pachino e li taglio a metà.
A questo punto la brace dovrebbe essere incandescente. Prendo i pezzi laterali che sono ancora neri, e li posizioni su quelli roventi. Mi aiuto facendo vento con un cartone così che la fiamma possa ripartire.
Quando sarà abbastana omogenea (magari anche con la superficie leggermente grigiastra), metto la carne e la lascio colorare bene su entrambi i lati. Intanto metto anche il pane e appena sarà abbrustolito, andrò a condirlo. Due fette con aglio (strofinato), olio e peperoncino, una con i pachino sale e olio e l'ultima con le cime di rapa.
Quando la carne sembrerà ben cotta all'esterno, la tolgo e la lascio riposare in modo fa far scolare tutto il sangue. Infine, velocemente, la rimetto sulla griglia per pochi secondi su entrambi i lati.
Impiatto e cospargo la carne con del sale macinto grossolanamente. Si può insaporire con aglio, alloro, rosmarino o altre erbe mediterranee, ma io ho preferito servirla così.