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~ Piccione di manzo speziato con patate a bassa temperatura~

Ingredienti:

- Piccione di manzo 500 g
- Spezie (rosmarino, salvia, alloro, pepe macinato, aglio, peperoncino, timo, ecc.) q.b.
- Sale q.b.
- Patate 4

Cucinare senza stress

Procedimento:
Prendo il pezzo di carne e lo cospargo da tutti i lati con le spezie come a formare una panatura. Lo metto in forno utilizzando la funzione grill per sigillare le spezie alla parte esterna della carne, quindi per un paio di minuti circa. Successivamente, insieme alle patate pulite e tagliate a pezzi, procedo a cuocerla a bassa temperatura utilizzando una slow cooker per circa 5 o 6 ore. Aggiungo soltanto un poì di acqua e sale. Niente olio. Metto il coperchio e la dimentico lì. Impiatto e insaporisco soltanto con l'acqua di cottura. Piatto molto sano e dietetico, ma soprattutto molto gustoso, carne tenerissima e saporitissima con una bella crosta speziata intorno!

~ Zucchine sott'olio ~

 Ingredienti:
- Zucchine
- Acqua 1 l
- Aceto 1 l
- Sale q.b.
- Olio EVO
- Aglio, peperoncino, basilico q.b.

Cucinare senza stress

Procedimento:
Metto a bollire l'acqua e l'aceto. Pulisco le zucchite toglieno le due estremita e le taglio a mano formando delle listarelle. Le faccio bollire nell'acqua e aceto e unisco un po' di sale. Le lascio cuocere ma non troppo, così che rimangano croccanti. Le scolo e le asciugo bene con un canovaccio. Le lasciu raccolte in un altro canovaccio pulito per tutta la totte, ben strizzate. Ripeto più volte l'operazione cambiando ogni volta il canovaccio fino al giorno dopo. Prendo dei barattoli precedentemente sterilizzati e li riempio con le zucchine, qualche pezzo daglio, peperoncino e foglie di basilico lavate e ben asciutte. Aggiungo l'olio di oliva ed elimino tutta l'aria aiutandomi con un coltello per raggiungere il fondo e premere bene su tutti i lati. Ricopro bene le vedure con l'olio, metto un pressino, lascio circa un o due centimetri di aria in superficie e chiudo bene i barattoli. In una pentola capiente metto abbondante acqua e unisco i barattoli avvolgendoli con degli stracci per non farli sbattere. Li faccio bollire per mezz'ora. Poi, stando nene attenta a non ustionarmi, li levo dalla pentola, li metto a testa in giu per creare il sotto vuoto e dopo un minuto li capovolgo e a quel punto si dovrebbe sentire un "clac", Non lasciatevi prendere dalla tentazione e lasciatle insaporire almeno una settimana prima di mangiarle!

~ Brodo con pane raffermo ~

 Ingredienti:

- Carne di manzo (muscolo) 120 g
- Carota 1/2
- Sedano 1 costa
- Cipolla 1/2
- Zucchina 1/2
- Patate 1 (facoltativo)
- Parmiziano 1 scorza (facoltativo)
- Pane raffermo 150 g
- Sale q.b.

Cucinare senz stress

Procedimento:
Puliso le verdure Le verdure e le taglio a pezzi grossolanamente. Le metto in una pentola con acqua  salata bollente e unisco anche la carne. Lascio cuocere a fuoco basso per almeno 1 ora e mezza. Per insaporire di più il brodo si può aggiungere anche una scroza di parmigiano reggiano, avendo cura di grattare via la parte esterna prima di metterlo nel brodo.
Con un mestolo, prendo il brodo e lo verso in un piatto. Aggiungo dei pezzi di pane raffermo, strappandolo con le mani.

~ Germogli fatti in casa ~

Devo necessariamente fare una piccola premessa. I germogli, essendo nel pieno della loro fase di crescita, sono ricchissimi di vitamine e sali minerali: sono delle vere e proprie bombe di energia. Inoltre ogni tipo di germoglio ha le sue caratteristiche e contribuisce al benessere del nostro corpo. C'è una vasta scelta da fare, ma orientatevi sempre su un prodotto biologico. Vi faccio alcuni esempi:

Si possono usare germogli di legumi:
- Lenticchie
- Alfa-alfa
- Ceci
- Soia
- Piselli
- Fagioli azuchi

Oppure germogli di cereali:
- Grano
- Segale 
- Orzo

Oppure germogli di ortaggi:
- Broccoli
- Crescione
- Rucola
- Cipolla
- Agio
- Ravanelli

Oppure germogli derivanti da semi oleosi:
- Senape
- Girasole
- Semi di zucca

Cucinare senza stress

Come procedere per ottenerli in casa? La cosa importante è sapere che si svilupperanno in un ambiente umido e luminoso. Si può utilizzare il germogliatore, oppure si può utilizzare un barattolo di vetro chiuso con una garza (l'ambiente deve essere sempre umido, ma con ricircolo di aria). Fondamentale è comunque non avere mai ristagni di acqua nel contenitore per evitare di farli marcire. Si procede a nebulizzare l'ambiente ogni giorno, scolare i residui i acqua e aspettare!
Si utilizzano nelle insalate, per decorare piatti, o tal quali conditi a proprio piacimento.

~ Zucchine sott'olio ~

Ingredienti:
- Zucchine dell'orto
- Sale, peperoncino q.b.
- Aglio 1 spicchio per ogni barattolo
- Basilico 5 foglio per ciascun barattolo
- Aceto
- Olio evo

Cucinare senza stress

Procedimento:
Lavo le zucchine e il basilico (che lascio asciugare bene).
Rigorosamente a mano, taglio a strisce la parte esterna delle zucchine. Le faccio cuocere in una pentola con metà acqua salata e metà aceto di vino. Quando saranno ancora croccanti, le faro scolare molto bene e le metterò su un canavaccio. Le arrotolo e cerco di strizzarle un po' per togliere tutto il liquido in eccesso. Ripeto l'operazione più volte utilizzando sempre un canavaccio asciutto e pulito. Quando saranno abbastanza asciutte, le metterò nei barattoli sterilizzati con uno spicchio d'aglio, basilico, peperoncino e olio EVO stando attenta a ricoprirle perfettamente e levando tutta l'aria all'interno aiutandomi con la lama di un coltello per schiacciarle prima da un lato e poi dall'altro, finche tutta l'aria non sarà salita in superficie. Chiudo bene i barattoli e, volendo, si può procedere ad una seconda sterilizzazione facendo bollire i barattoli per circa 20/30 minuti, proteggendoli con dei teli per non farli sbattere. Si tirano fuori dall'acqua e si capovolgono per qualche minuto. Successivamente si riposizionano dritti e si dovrà sentire il classico "clack" generato dal sottovuoto.

~ Impasto per la pizza ~

Ingredienti per l'impasto:
- Farina manitoba 400 g
- Farina tipo 1 100 g
- Acqua tiepida 300 g
- Zucchero 1 cucchiaino
- Sale 1 cucchiaino
- Lievito in polvere 14 g
- Olio q.b.

Cucinare senza stress

Procedimento:
In un bicchiere d'acqua tiepida vado a sciogliere lo zucchero e il lievito. In una ciotola unisco le due fatine setacciate, aggiungo l'acqua con il lievito e lo zucchero e la restante acqua tiepida. Unisco anche il sale e vado ad impastare senza troppa energia, fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo, Ungo una ciotola con un filo d'olio e vi adagio l'impasto. con un coltello incido la pasta facendo una croce sul dorso. Copro con un canavaccio e lascio riposare per due ore. Successivamente prendo l'impasto e faccio le pieghe ripiegando i bordi l'uno verso l'altro in maniera alternata. Lascio riposare ancora un'ora (o anche più). A questo punto posso stendere l'impasto e condirlo a mio piacimento. Faccio questo passaggio in due tempi. Prima di tutto ungo le teglie da forno e divido la pizza in due panetti. Con le mani, la stendo  più possibile senza forzarla troppo. La lascio riposare ancora 15 minuti e a questo punto finisco di stenderla: l'impasto sarà molto più plasmabile. Inforno alla temperatura massima finchè la pasta non sarà dorata.


~ Pane e pieghe ~

Ingredienti:
- lievito di birra secco 2 bustine
- Farina di tipo 1 350 g
- Farina manitoba 150 g
- Acqua tiepida 350 g
- Sale q.b.
- Zucchero 1/2 cucchiaino

Cucinare senza stress

Procedimento:
In un bicchierino faccio sciogliere il lievito con lo zucchero. Lo aggiungo all'acqua e mescolo bene.
Setaccio e unisco le due farine e le dispongo a fontana. Aggiungo un po' di acqua alla volta e vado ad incorporarla alla farina. Procedo così fino ad unirla tutta e procedo ad impastare utilizzando i palmi delle mani, senza usare troppa forza (la pasta va "accompagnata"). Procedo così per circa 15 minuti.
A questo punto lo lascio lievitare per due ore. Poi pratico delle pieghe sull'impasto, girandolo su se stesso su tutti i lati. Lascio riposare ancora un'ora e ripeto la procedura per due volte (4 ore di lievitazione almeno). Nell'ultimo passaggio vado ad incidere il pane e lo lascio riposare ancora.
Scaldo il forno a 200° mettendo al suo interno una ciotola con dell'acqua. Inforno e lascio cuocere per 50 minuti. Lascio poi raffreddare il pane su una griglia in modo tale che sia arieggiato anche sotto.

~ Gnocchi ~

Esistono tantissime varietà di gnocchi. Si può fare a meno dell'uovo tarando la farina nel giusto modo, si possono dare forme diverse, colori diversi utilizzando verdure nell'impasto, ecc. 
Io li preparo principalmente in due modi: in uno utilizzo le patate, nell'altro la ricotta. Spiego qui le ricette: noterete che il risultato sarà molto simile.

Ingredienti gnocchi di patate:

- Patate gialle vecchie oppure rosse 1 kg
- Farina 300 g
- Uova 1
- Semola rimacinata q.b.

Cucinaresenzastress

Procedimento:
Per prima cosa lavo bene le patate e poi le faccio cuocere in acqua bollente per circa 35 minuti. Le lascio raffreddare e le taglio a metà. Le schiaccio utilizzando uno schiaccia patate (senza togliere la buccia, che resterà separata dal contenuto).
Metto la farina a fontana e aggiungo le patate schiacciate. Unisco anche un uovo e un pizzico di sale. Vado ad amalgamare tutto, creando un impasto omogeneo. Più si lavorano e più rimarranno duri durante la cottura. Io, personalmente, li preferisco un pochino più duri.
Faccio riposare l'impasto per mezz'ora nel frigorifero, poi procedo a prelevarne una parte alla volta e a stenderla con le dita fino ad ottenere una forma cilindrica omogenea. Lo spessore deve essere proporzionato alla grandezza dello gnocco che vogliamo ottenere. Si taglia a tocchetti il filoncino ottenuto  e, a questo punto, si può scegliere che forma dare: per formare le righe si può usare un rigagnocchi oppure semplicemente una forchetta. Si fanno rotolare i tocchetti uno alla volta ed il gioco è fatto. Si mettono da parte cospargendoli di semola rimacinata per non farli attaccare.

Ingredienti per gnocchi di ricotta:
- Farina 00 100 g
- Ricotta a scelta 250 g
- Uova 1
- Parmigiano Reggiano 80 g

Cucinaresenzastress

Procedimento:

in questo caso si otterrà un impasto in pochissimo tempo. Unisco la ricotta, farina, uovo e parmigiano. Comincio ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Lo faccio riposare in frigo per mezz'ora circa. Successivamente creo dei rotolini cilindrici di circa 1 cm e andrò a tagliarlo in tutta la lunghezza ad ogni cm. Successivamente, con un rigagnocchi o una forchetta, vado a fare dei solchi su ogni gnocco. Li metto da parte su un piano infarinato.

~ Liquore alla liquirizia ~

Ingredienti: 
- Acqua 500 ml
- Zucchero 350 g
- Alcool pe dolci 96° 300 ml
- Liquirizia dura purissima 100 g (oppure Radice di liquirizia)

Cucinare senza stress

Procedimento:
Innanzitutto faccio uno sciroppo con acqua, zucchero e liquirizia. Lascio sciogliere lo zucchero e la liquirizia a fuoco basso. Quindi spengo e lascio raffreddare.
Se si utilizza la radice di liquirizia, si deve procedere a filtrarlo.
Quando sarà freddo, aggiungerò l'alcool e procederò ad imbottigliare. Aspettare qualche giorno prima di gustarlo. Potete mantenerlo nel frigorifero o nel congelatore.

~ Conservare correttamente - Parte 4 ~

PARTE 4 

Cucinare senza stress

Nel caso invece si sciroppi e succhi di frutta, essendo un concentrato di frutta già acida per natura, sarà sufficiente aggiungere succo di limone per assicurarsi un’acidità inferiore a 4. Anche in questo caso è necessaria la pastorizzazione.

E’ possibile conservare la frutta sotto spirito con alcol 90°, possibilmente tagliata in piccoli pezzi. In tal caso non è necessaria la pastorizzazione.

Per quel che riguarda il pesto, dopo la preparazione è possibile congelare i vasetti (cercando di utilizzarli in una sola volta) perchè gli altri metodi non garantiscono l’integrità del prodotto.

Per le conserve non acide, non salate, non zuccherate e ricche d'acqua si dovrà raggiungere una temperatura pari ad almeno 121°C per 3-4 minuti utilizzando una pentola a pressione. In tutti questi casi i tempi di conservazione possono variare.

Infine si dovrà osservare attentamente il barattolo prima di utilizzarlo. Alcuni segnali della presenza di spore in stato vegetativo sono: muffe, irrancidimento e consistenza molle. Senza alcun dubbio, se si nota un rigonfiamento sul tappo, si dovrà buttare il barattolo possibilmente senza aprirlo.

Note:
con i vegetali è importante usare aceto di vino e non di mele per garantire una maggiore acidità; con la frutta è importante acidificare ulteriormente con succo di limone.
E' possibile acquistare delle cartine tornasole per la misurazione del pH
E' sconsigliabile conservare vegetali, carne e pesce al naturale con metodi casalinghi.

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~ Conservare correttamente - Parte 1 ~

PARTE 1

Premessa: condivido qui quello che ho appreso attraverso studi sui libri e documenti nel web, compreso il sito ufficiale del Ministero della Salute. Invito tutti voi ad aggiungete le vostre info nei commenti, così che io posso migliorare il file.

Ministero della Salute: http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2176_allegato.pdf

Cucinare senza stress


Oltre ai microorganismi, lieviti e muffe, è importante conoscere le spore del botulino (che si trovano ovunque, nella terra, nei tratti intestinali degli animali, ecc.). Queste diventano pericolose se si trasformano in stato vegetativo che, appunto, produce una tossina: uno dei veleni più pericolosi del mondo. Questo avviene in presenza di acqua, in ambienti con pH > 4,5, in assenza di ossigeno e con una temperatura tra i 18°C i 25°C.

Per ovviare il problema, i prodotti industriali vengono preparati raggiungendo, in ambiente sterile, temperature di 121° per almeno 3 minuti (che in un contesto domestico equivale a 100° per 5 ore). Per questo motivo i prodotti fatti in casa (confetture, marmellate e sott’olio) sono quelli più a rischio.

Come possiamo procedere? Sapendo che la tossina è inattiva con il calore, l’ossigeno e l’acidità, si procede seguendo quanto segue. Innanzi tutto è importante sterilizzare scrupolosamente tutti i contenitori prima di riempirli e procedere alla conservazione. Si devono asciugare perfettamente evitando di utilizzare meno acqua possibile nella preparazione. Successivamente si procede creando una situazione sfavorevole allo sviluppo delle spore trattenendo l’acqua attraverso l’uso del sale (15%) o dello zucchero (50/60%) oppure abbassando il pH ottenendo così un ambiente piuttosto acido.

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~ Conservare correttamente - Parte 2 ~

PARTE 2

Cucinare senza stress

Oltre ad utilizzare sempre contenitori e coperchi sanificati (consiste nel bollire tutto prima del riempimento), spesso di dovrà procedere alla pastorizzazione finale. Questa avviene inserendo i barattoli (precedentemente riempiti e ben chiusi) all’interno di una grossa pentola e ricoprendoli completamente di acqua. Sul fondo e tra i barattoli di devono mettere degli strofinacci per evitarne la rottura. Si porta ad ebollizione e si calcola un tempo adeguato a seconda del contenitore, della grandezza e dell’alimento. All’incirca mezz’ora. Una volta spento il fuoco, si aspettano circa 15 minuti, si prelevano e si conservano capovolti fino a raffreddamento.

Per i vegetali sott’olio si deve creare un ambiente acido in questo modo: far bollire i prodotti con metà acqua e metà aceto di vino prima di scolarli e asciugarli bene. Dopo di che si dovranno riempire i barattoli coprendoli bene con olio in abbondanza (deve superare di 2 cm il contenuto). Per diminuire ulteriormente il rischio, si può procedere ad ulteriore bollitura dei barattoli, dai 30 minuti alle 3 ore proteggendoli con canovacci (es.: carciofi per 2 ore, zucchine per 30 minuti, ecc.). Per alcuni vegetali non sarà necessario utilizzare l’aceto perché risultano già molto acidi per natura (pomodori, ecc.) e in caso di dubbio basterà aggiungere un po di limone. Per concludere le operazioni, è importante eseguire un corretto procedimento di pastorizzazione. Per i vegetali sott’aceto, si posso utilizzare verdure cotte o crude a seconda dei gusti. Basterà bollirle e/o ricoprirle con aceto di vino. Per finire, pastorizzare.

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~ Conservare correttamente - Parte 3 ~

PARTE 3
Cucinare senza stress

Nella preparazione delle conserve di pomodoro è consigliabile non aggiungere carne o pesce di alcun tipo. Assicurarsi di avere una passata con pH<4,3 e in caso contrario aggiungere del succo di limone. Utilizzare barattoli e tappi sanificati prima del riempimento e successivamente procedere con la pastorizzazione.

Per i prodotti in salamoia (olive, tonno, ecc.) si procede utilizzando l’acqua di cottura preparata con l’aggiunta del 15% di sale rispetto al peso dell’acqua.

Si possono produrre oli e aceti aromatizzati. Nel primo caso, è importante essiccare con un apposito essiccatore o in forno a bassa temperature (60°C), gli aromi da inserire nell’olio per evitare che si contamini. In alternativa basterà trattare gli aromi con aceto prima di inserirli nella bottiglia. Nel caso dell’aceto aromatizzato non sarà necessario questo procedimento e basterà inserire le spezie e immergerle nell’aceto.

Per le confetture e le marmellate (frutta) si dovrà utilizzare una quantità di zucchero pari al 50-60% rispetto al peso della frutta e con esattezza un rapporto di 2:1 nelle confetture e di 3:2 per le marmellate (agrumi). In questo caso è importane invasare nel più breve tempo possibile perché le spore saranno inattive per 5-10 minuti dopo la bollitura. Chiudere e capovolgere i vasetti, procedere alla pastorizzazione e lasciare che i barattoli si raffreddino a temperatura ambiente capovolti. Si può fare anche la frutta sciroppata utilizzando uno sciroppo con almeno un 30% di zucchero (a meno che non si aggiunga succo di limone) rispetto al peso totale e un equivalente peso di acqua. E’ importante pastorizzare dopo la preparazione.

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~ Frutti di mare con verdure in vasocottura ~

Questa tecnica permette di mantenere tutti i sapori naturali degli ingredienti. Durante il procedimento di cottura, si viene a creare un sottovuoto e gli alimenti cuociono come se stessero in una piccola pentola a pressione. Grazie a questo processo, la cottura sarà molto veloce.

La cottura avviene in diversi modi:
- A bagnomaria, facendo cuocere il barattolo con le pietanze all'interno di una pentola piena d'acqua, avendo premura di avvolgerlo prima di immergerlo, con uno canovaccio.
- Nel forno, mettendo il barattolo in un tegame con dell'acqua
- Con il microonde, che ritengo più prativo e veloce da utilizzare in questo caso

Ovviamente devono essere usati dei vasi di vetro adatti a reggere alte temperature e utilizzabili nel forno a microonde.
La cottura avviene in due tempi: qualche minuto nel microonde e circa 10 minuti dopo averlo tolto dal forno (infatti continuerà a bollire in maniera spontanea). Fare molta attenzione nel togliere il barattolo perchè brucerà moltissimo! Una volta ultimata la cottura, si lascia raffreddare. Si può mangiare subito oppure si può conservare nel frigorifero come un prodotto sottovuoto, quindi per diversi giorni. Comodo per chi spesso pranza fuori casa per lavoro o per chi non ha tempo di cucinare ogni giorno.
La cosa più importante da considerare sono i tempi di cottura dei diversi alimenti. Devono essere uguali per far sì che tutti gli ingredienti abbiano avuto modo di cuocersi correttamente in concomitanza con gli altri.

Nota: 
E' importante non riempire mai i vasetti fino all'orlo per evitare che possano scoppiare per un'esagerata pressione dei vapori (quelli in eccesso, con il giusto vaso, tendono a sfiatare attraverso la guarnizione).

Cucinare senza stress

In questo caso ho preparato questa ricetta, semplice, gustosa e con pochissime calorie.

Ingredienti:
- Gamberoni rossi 2
- Zucchine 100 g
- Calamaro a rondelle 100 g
- Sale q.b.
- Olio q.b.

Procedimento:
Pulisco i i gamberi levando il budellino e sgusciandoli parzialmente, lasciando attaccata testa e cosa. Pulisco il calamaro e lo faccio a rondelle. Lavo la zucchina la taglio a cubetti. Aggiungo i miei ingredienti nel vasetto, aggiungo olio e sale e mescolo delicatamente. Chiudo il vasetto e procedo alla cottura nel forno a microonde, massima potenza per circa 3 minuti, facendolo riposare per 10 minuti fuori dal forno, dove ultimerà la cottura.

~ Pane leggero e croccante ~

Il pane si può fare in milioni di modi! In questo caso ho usato una ricetta base e ho insistito nel fare molte pieghe a intervalli regolari durante una lunga lievitazione.

Ingredienti:

- Farina 00 250 g
- Farina Tipo 1 250 g
- Acqua a temperatura ambiente 400 g
- Sale q.b.
- Lievito in polvere 1 cucchiaino
- Zucchero 1 cucchiaino

Cucinare senza stress

Procedimento:
Sciolgo il lievito e lo zucchero nell'acqua a temperatura ambiente. Dispongo la farina a fontana e incorporo il liquido un po' alla volta. Non lavoro con energia, ma accompagno con morbidezza l'impasto con il palmo della mano. Aggiungo per ultimo il sale e continuo ad impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo e soffice.
Lo farò lievitare per 12 ore, avendo l'accortezza di formare delle pieghe ogni 2 ore durante le ultime 6 ore di lievitazione.
Finita la lievitazione, lo dispongo su una teglia da forno e lo incido con la lama di un coltello sul dorso per ottenere una cottura corretta.
Lo inforno a 250° per 12 minuti circa. Successivamente la abbasso la temperatura e lo lascio cuocere fino alla fine a 230°. Sarà pronto quando avrà ottenuto una bella doratura in superficie.

Nota:
Si può sostituire il lievito in polvere con lievito madre 330 g eliminando lo zucchero)

~ Pasta fatta in casa ~

Queste sono le sane abitudini che ci tramandiamo da generazioni: pasta fatta in casa!

Cucinare senza stress

Ingredienti per la pasta all'uovo:
- Farina 00 400 g
- Uova 4 (circa 60g l'una)
- Olio 1 cucchiaio (facoltativo)

Ingredienti per la pasta con uova e vegetali:
- Farina00 200 g
- Uova 2
- Frullato di vegetali a scelta (spinaci, bietole, barbabietola, ecc.) 150 g
- Olio 1 cucchiaio (facoltativo)

Cucinare senza stress

Ingredienti per la pasta senza uova:
- Farina00 400 g
- Acqua 200 g
- Olio 1 cucchiaio (facoltativo)

Ingredienti per la pasta senza uova con vegetali:
- Farina00 200 g
- Acqua 100 g
- Frullato di vegetali a scelta (spinaci, bietole, barbabietola, ecc.) 150 g
- Olio 1 cucchiaio (facoltativo)

Nota: 
le dosi possono variare a seconda della farina scelta, del peso delle uova e dal tipo di vegetale scelto. E' importante, nel caso delle paste ripiene (ravioli, tortellini, ecc.) che nei punti di chiusura, la pasta sia dello stesso spessore rispetto al resto per garantire una cottura uniforme.

Cucinare senza stress

Procedimento:
Si dispone la farina a "fontana" e si unisce un uovo alla volta, oppure l'acqua o i vegetali precedentemente bolliti e frullati. Nel caso della pasta all'uovo, le uova vanno aperte una alla volta, separatamente. Eventualmente sbattute e salate, prima di essere incorporate.
Si lavora inizialmente con le dita, delicatamente, amalgamando l'impasto. Si posiziona su una spianatoia di legno che, con la sua porosità, aiuterà ad ottenere la giusta consistenza. Il movimento corretto, viene fatto massaggiando da sotto a sopra l'impasto, con i palmi delle mani. Questo movimento deve essere fatto con amore! Non dobbiamo stenderla e ripiegarla con rabbia o con troppa forza, perchè l'impasto verrà "strappato" e non avrà la giusta elasticità.
Si impasta, stendendo e ripiegando, fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio con il quale formare una palla senza fessure. Si ricopre con pellicola trasparente e si lascia riposare nel frigorifero almeno mezz'ora per farla riposare e favorirne l'elasticità. Si può mettere l'impasto nell'olio o nel burro, per migliorare il tono elastico durante la stesura.
Successivamente si procede a stendere la pasta con un matterello o utilizzando l'apposita macchina. Si procede per gradi, da uno spessore più alto ad uno più basso. Prima di passare da uno spessore a un altro, si procedere ripiegando ogni volta la pasta su se stessa, con tre pieghe e si lavora due volte per ogni spessore.
Si dovrà ottenere uno spessore omogeneo e trasparente. Per capire se lo spessore è corretto, si solleva la sfoglia e si mette una mano dietro la pasta: si deve vedere la nostra mano dal lato opposto. Lo spessore può comunque variare a seconda dei gusti, purchè non sia eccessivamente sottile, soprattutto per garantire che non vi siano rotture durante la cottura, soprattutto per quelle ripiene.
Una volta conclusa la preparazione e sigillato l'eventuale ripieno, è consigliabile spolverizzare la pasta con farina di semola rimacinata.

~ Pane integrale ~

Ricetta semplice. Non adoro la consistenza della farina integrale, ma senz'altro è  più sano del pane fatto con altre farine bianche.

Ingredienti:
- Farina integrale 500 g.
- Lievito secco 1 cucchiaino scarso
- Acqua q.b. (circa 350 ml.)
- Sale q.b.
- Zucchero un pizzico

Cucinare senza stress

Procedimento:
Mescolo la farina con il lievito e aggiungo un pizzico di sale e zucchero nell'acqua, che andrò ad incorporare poco alla volta. Quando avrò raggiungo una consistenza liscia e non appiccicosa, l'impasto sarà pronto.
Lascio riposare per tre ore e poi, ogni due ore circa, rilavoro brevemente l'impasto formando delle pieghe. Lascio riposare per l'ultima volta (almeno 2 o 3 prima di ultimare) almeno un'oretta, dopo aver inciso dei tagli sulla superficie. Generalmente più volte si fanno le pieghe e più porosa sarà la mollica. Questa dipenderà anche dalla consistenza dell'impasto.
Inforno a 200° per 10 minuti circa, poi abbasso e lo lascio a 180°. Se necessario abbasso ancora un po' la temperatura. La cottura sarà ultimata quando avrà raggiunto un bel colore dorato.

~ Lievito madre ~

Il lievito madre si può fare in molti modi diversi. In generale si ottiene con acqua, farina e un elemento attivante (miele, mela, uvetta). Questi elementi fanno partire un processo di fermentazione che da vita al lievito madre.
Per mantenerlo "vivo" e funzionale, si dovranno fare dei rinfreschi periodici. Si toglie la parte superficiale (in genere forma una specie di crosta), e si prende la parte centrale dell'impasto. Si pulisce bene il contenitore prima di riporvi di nuovo il lievito "rinfrescato" per evitare che vi si formino delle muffe.
Il lievito madre si conserva in frigorifero e, se rinfrescato regolarmente e ogni volta che si utilizza, può durare molto tempo.

Cucinare senza stress

Ingredienti:
- Farina 200 g.
- Acqua 90 g.
- Miele 10 g.

Procedimento fase 1:
Si mescolano gli ingredienti fino ad ottenere un panetto morbido e omogeneo. Si chiude in un barattolo e si lascia riposare nel frigorifero.

Procedimento rinfreschi:
I primi due rinfreschi si devono fare ogni 48 ore (alcune persone li fanno ogni 24 ore) e successivamente ogni 7 giorni. Si procede togliendo la "crosta" che si forma sopra l'impasto e prelevandone un certo peso. Si aggiungerà lo stesso peso di farina e la metà dell'acqua.

Lievito madre 200 g.
Farina 200 g.
Acqua 100 g.

Utilizzo:
La proporzione è all'incirca di 100 g. di lievito per ogni 500 g. di farina per pane e pizza, mentre circa 200 g. ogni 500 g. di farina per fare dolci. Può variare la quantità a seconda dell'impasto.

Conservazione:
Si può conservare in modo diverso: l'unica cosa essenziale è che si noti una buona fermentazione (deve avere degli alveoli ad ogni rinfresco), non devono esserci muffe, il colore deve essere omogeneo e l'odore non deve alterarsi.

~ Limoncello ~

Prima di cominciare, è di fondamentale importanza specificare che per queste ricette sono indispensabili prodotti non trattati, in quanto la buccia degli agrumi è piuttosto spugnosa e rilascerebbe tutte l sostanze nocive all'interno della nostra preparazione.
Si può usare qualsiasi agrume utilizzando sempre lo stesso procedimento.

Cucinare senza stress

Ingredienti:
- 6 o 7 limoni biologici
- Alcol puro 95° (quello per dolci) 500ml
- Zucchero 600 g
- Acqua 750 ml

Preparazione Fase 1 (macerazione):
Per prima cosa dobbiamo prendere 6 limoni non trattati e pelarli, stando bene attenti a scartare la parte bianca della buccia. Infatti gli oli essenziali degli agrumi si trovano soltanto nella buccia colorata, più esterna, mentre quella spugnosa bianca (albedo) perchè risulterebbe amara, quindi andrà scartata o riutilizzata in altri modi.
In un barattolo di vetro si lasciano macerare le bucce del limone insieme all'alcool per circa 30 giorni in un luogo fresco e buio (nella credenza andrà benissimo).

Preparazione Fase 2 (sciroppo)
In una pentola si uniscono lo zucchero e l'acqua e si lasciano leggermente caramellare a fuoco basso. Si spegne il composto e si lascia completamente raffreddare.

Preparazione Fase 3
A questo punto si unisce lo sciroppo ne barattolo contenete alcol e bucce di limone e si lascia risposare di nuovo per altri 40 giorni. Successivamente il liquore sarà pronto per essere filtrato e imbottigliato!

Conservazione:
Si può conservare dentro e fuori il frigorifero e anche nel congelatore (l'alcol e lo zucchero eviteranno che si congeli)

Note:
Durante la face di macerazione, si possono aggiungere le scorze di altri agrumi, oppure spezie o aromi a vostra scelta purchè siano secchi o idrofili (fiori di arancio, chiodi di garofano, anice stellato, ecc.).

~ Il mio orto e il mio territorio ~

La cassetta del giorno!

Cucinare senza stress

Alcuni prodotti del mio orto e del bosco, completamente bio! Nella prima foto ci sono erbe spontanee selvatiche: broccoli, cicoria, bietola, asparagi, finocchietto, malva, ortica, borragine, portulaca!Nella seconda foto ci sono alcuni prodotti del mio orto: fagioli piattoni, pomodorini,
melanzane, fiori di zucca, bieta colorata, ecc.

Cucinare senza stress

A sinistra un accenno della mia dispensa che comprende conserve in barattolo, sotto sale, sotto aceto,
sciroppate, ecc. Pomodori a pezzi, pachino, passata di pomodoro rosso e verde, melanzane sottolio e sotto sale condite in modi diversi, zucchine condite in modo diverso, cetrioli sott'aceto, pesche e albicocche sciroppate, sotto spirito, succhi di frutta.

Cucinare senza stress

Il pollaio, le coccole e una panoramica generale!

Cucinare senza stress

Le uova non si lavano MAI!